le rilegature affannate di questi paperbacks
sanno elargire confessioni da vecchia beghina
o da ossesso che ciondola storto
nel cortile del sanatorio
e siccome è l'ora dell'anno
per rileggere Baudelaire e applicare
zenzero ed entimemi alle tisane,
ho deciso di ascoltarle per bene:
a ordire quest'ardire
siamo io e le scolopendre,
con una prevalenza per le seconde
ma anche l'Australia collabora
e pure l'elleboro,
i pali del telegrafo
mi hanno fatto pervenire
cenni di comprensione,
l'oloturia mi inghirlanda di congratulazioni
esigerei l'eupepsia e la santità,
l'annessione del porto di Gibuti,
la razzia delle vacche di Baba O' Riley,
il diritto a farti sapere che sei
la mia nequizia
e il mio Necronomicon
e la mia Westphalia
e la mia liquirizia