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Pubblicata il 03/12/2009
“Non supererò mai
la dialettica degli opposti”

ll mio pensiero contrapposto
non accetta la casualità della vita

tutto è determinato

fosse cosmica la cosa
o pure geologica

o meglio di fine pensiero

ma io
non mi arrendo e non accetto
ciò che l’umanità si adatta
pensierosa e pecoraia

io non belo

Amen
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senza il superamento della dialettica degli opposti non c'è divenire e ,penso, non sia in contrasto con l'accettazione della causalità della vita.non l'ho capita
ciao
lilli

il 03/12/2009 alle 11:35
Jul

Mi associo, belare configura carenza di azione, meglio ruggire,agire e possibilmente non infierire scansando di ferire.
Un abbraccio,
Jul

il 03/12/2009 alle 20:49

Povere le pecore che son considerate male. Avere un'indole mite non è poi un difetto. Mamma pecora difende l'agnellino con un coraggio estremo. Certo che non può competere con il lupo, ma ti assicuro che ho visto scene incredibili. Per il resto sono d'accordo con te, il discorso non fa una grinza.
Fabio

il 07/12/2009 alle 01:24

per le pecore non è assolutamente un difetto essere miti; ma per l' essere umano, che si comporta come una pecora, è un difetto esecrabile.
beeeeeee
;-)

il 13/01/2010 alle 15:01