PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/12/2009
ti ricordino di me
le vasche da bagno
abbandonate
e le sabbionaie
nei giardini pubblici

pensa a me quando
avverti il crepitare
intermittente
delle luci di natale
ed osservi
le dita tenere
dei tuoi figli

che
ho pianto
guardandoti
dormire
e
ho acceso fuochi
in piscine di sale
per raccoglierti i sogni
e farne un vivavio urlante

io
penso a te
quando tutto
frana e
ad ogni frode
che mi avvelena
gli occhi

e hai ancora la pelle
delle domeniche mattina
e del latte caldo
al ritorno da scuola
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PoetickHaus non gestisce lo spiritus lenis.
anche se a me col cirillico era andata peggio.

ps: bella.

il 01/12/2009 alle 10:31

Vabbuò, non importa! Anch'io del resto ho sempre avuto un rapporto conflittuale con gli spiriti.

P.S. Grazie

il 01/12/2009 alle 11:13

parole che solo le madri sanno scrivere.bella
ciao
lilli

il 01/12/2009 alle 12:30

Austera e solida, ma anche fragile e delicata.
Molto bella.
Alessia

il 01/12/2009 alle 12:37

graecumst non legitur?

il 01/12/2009 alle 12:38

μόνο ελληνικά καλλιεργημένα

il 01/12/2009 alle 12:53

spero accettino la 's long' ......era una mania di Lovecraft....sai mai che qualcuno intenda riportarla in auge(con tutte quelle regolamentazioni sull'uso, specie la short ST ligature after G)....ma forse era solo una fascinazione per il mondo teutonico....abbiamo perfino rischiato di essere globalizzati in tedesko...prima della recente adozione dell'inglese amerikano come lingua ufficiale U.S.A.
a Elena....scusa l'intrusione nerd-secchioneska....non ha intenti vendikattivi.....è solo narcisismo di transizione all'età adult(er)a ;-)

il 01/12/2009 alle 13:02

...meraviglioso!

il 01/12/2009 alle 13:58

Grazie cara!

E pensa che io non sono madre...!
O almeno solo in parte...! Ho appena adottato 44 figli e ne ho cresciiuto uno non mio.
Alla fine è l'esperienza che conta, no?

Baci

Elena

il 01/12/2009 alle 14:00

Grazie mille, Alessia!
Un bacio
Elena

il 01/12/2009 alle 14:01

quella che il tedesco avrebbe rischiato di diventare lingua ufficiale degli USA è una delle più moleste leggende urbane in circolazione, non ti stai riferendo a quella? (è falsa: la mozione che perse era relativa alla pubblicazione di qualche atto ufficiale *anche* in tedesco, ad uso delle consistente minoranza).
o intendevi dire che se Hitler avesse lasciato fare i suoi generali anziché mettersi a ejaculare ordini assurdi, oggi parleremmo tutti tedesco? (come: se avessimo perso a Poitiers/Lepanto oggi andremmo tutti in giro con il turbante, etc.).

il 01/12/2009 alle 16:41

carina. vorrei averla scritta io per il mio criceto caucasico che si è appena dato alla fuga e probabilmente è finito sbranato da un gatto soriano.

il 01/12/2009 alle 16:50

44 col resto di uno :-)

il 01/12/2009 alle 17:24

pensa te...!
io invece l'ho scritta per un essere umano, che credo sia un po' più grosso del tuo criceto caucasico.

il 01/12/2009 alle 18:27

beh, la Muhlenberg legend non è poi così vaga e urbana, anche se, lo ammetto, il rischio(si fa per dire, ovviamente) è stato lo stesso Muhlenberg, colla sua astensione, a prevenirlo….certo si trattava solo(si fa per dire) di promulgare alcune leggi americane in inglese e tedesco…..ed era solo un gruppetto di virginiani a proporlo…ma un rischio effettivo probabilmente non c’era….c’è solo da chiedersi cosa si sarebbe pensato a Roma se un gruppo di Patres Conscripti (Roma, ahimè, aveva solo una camera alta) avesse chiesto di promulgare certe Reipublicae leges anche in greco….(e qui ci potremmo agganciare alla poesia di Elena, che ho, indiscretamente, e forse indecentemente, oltrepassato ma giuro, da buon lupetto, che non lo farò più)...al principio, però, il mondo non era come l’America….e nessuno, ovviamente, avrebbe mai dichiarato "the faster the Germans become Americans, the better it will be"….a parte un certo Frederick Augustus Conrad Muehlenberg pensandole, probabilmente, in Denglisch…..

il 01/12/2009 alle 23:06