PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/11/2009
era il giorno della verità,
quando si accese uno spiraglio
il barlume era inequivocabile
pensando di essere innocente ,
ma era l orgoglio di un prigioniero
senza via di scampo .
la tua mente rammentava ciò che era successo
mescolando la verità con la menzogna -
prigioniero della stessa tua colpa
impura era la tua anima .
dicesti che qualunque era il verdetto
non avresti commentato....
arrivò quel giorno
e determinato ti battesti per la vita.
ma sapevi che non la meritavi....
la tua condanna era già stata formulata,
il consiglio che scrivesti alla società umana ,
purtroppo non è servito.
il crimine va avanti .
ora che ti sei pentito
,non ti servirà a tanto,
ma hai ammesso ciò che hai fatto
.le persone ferite dentro e prive ,
di quello che tu gli hai tolto ,
non ti perdoneranno ...
ma sappi che la vita ti da ,ma ti prende
ora che stai pagando la tua pena ,
rifletti ne hai tutto il tempo............
privare la vita altrui per malvagità
è orribile ..
ricordiamocelo...........
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

vittime e carnefici,ci ergiamo a giudici,ma sono umane sentenze,ma la tua chiusa invita a non dimenticare il valore sacro della vita ,bravo ,un caro saluto cate

il 30/11/2009 alle 21:48

certamente io la vedo allo stesso modo ..tutta questa violenza gratis non porta ,che alla distruzione dell umanità.

il 02/12/2009 alle 02:20