suicidio d'amor proprio.
penzolare e lasciarsi morire
troppo bello per quei tempi
non era permesso
allora com'adesso.
smack pat
Apparentemente scarna elegia ma ricchissima di sensazioni e ricordi tristissimi di un periodo buio della storia, ma anche questo non mi sembra molto luminoso.
Un abbraccio,
Jul
E' sempre un piacere leggere le tue poesie. Anche questa
è veramente bella. Alla prossima, ciao , Adriana
intensa, tragicamente bellissima! Questa, è poesia... altro che la distruzione dell'Estetica per partito preso...
Un abbraccio
Ax
Io non c'ero ancora ma anni dopo soffrivo al dolore di mia mamma che in un solo bombardamento aveva perso 2 figli e sua madre. Ora il cuore è terra asciutta...hai ragione amica mia!oggi si stà nel ventre della vacca e la parola soffrire ...è bestemmia.è bello leggerti.con affetto annarella.
Virgoliamo, oh yeah...!
Non credo sia questione di risposte intenzionali. E'.
Confusa, boh... dici?
Baci
Elena
ungaretti al femminile.
non pensvo fossi cosi brava. hai espresso l'inesprimibile
e mi hai lasciato a bocca asciutta.
tristemente ma con amore
ciao
Uh... quanta grazia!
Talvolta ho fortunate insight... Accade. Dipende forse dalla composizione chimica della colazione mattutina associata a quella dei sogni notturni. Mah...
Grazie, comunque, caro.
Elena
Brava Elena,
il tuo talento si misura sempre con nuove ispirazioni ed è emozionante vedere come i ceselli e gli intarsi delle tue parole sono sempre misurati, mai ostentati, acuti e toccanti.
Ancora e ancora brava.
Attilio
Grazie caro!
Meravigliosa la tua descrizione dei miei versi...
Un saluto
Elena