PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/11/2009
Giorni frenetici, ansiosi, nevrotici,
parole dimenticate su sedie abbandonate,
mani mai vuote,
occhi stanchi, delusi, implosi..
Oggi riparto da me,
sto arrivando
nel mio castello da fiaba,
di una periferia inconsapevole
di tanta bellezza e di tanta magia..
Plenilunio e bozzolo
cuscini, candele, colore..
Energia..
Abbandono il mio fuori a una fontanella di sottofondo,
ascolto una campana tibetana e respiro,
eccomi sono tornata,
il nulla finalmente nei pensieri,
eppure mi sento così piena
di vita, di speranza..
“Fai brillare la stella che c’è in te”
- Tre rintocchi,
poi riapri gli occhi..
Grazie, maestra,
guardo la mia ciotola di petali di rosa,
e mi inchino,
alla luce della luna,
ho finalmente ritrovato il mio tempo
e il mio respiro..
ho le mani colme di luce buona..
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Un testo che trasmette calma e serenità

il 04/11/2009 alle 15:41


Grazie! E' proprio ciò che ho provato durante quella esperienza!

il 04/11/2009 alle 19:41

Efficace immagine della meditazione per ritrovare se stessi, quell' "Abbandono il mio fuori a una fontanella di sottofondo,
ascolto una campana tibetana e respiro"
bellissima chiusa!
Ciao
Ax

il 05/11/2009 alle 08:43


Grazie, Axel davvero.... Snow

il 05/11/2009 alle 13:34

Abbondana il fuori ...il dentro dice bene della tua luce buona nelle mani.annarella.

il 05/11/2009 alle 14:09


Grazie Annarella, è stata una bella esperienza e tu l'hai colta.. ciao Snow

il 06/11/2009 alle 13:39

echi di spiritualita' orientale aleggiano. si 'e necessario rientrare in se' stessi per vivere meglio il presente . brava 5

il 09/11/2009 alle 09:08

Sono immagini... meravigliose.
Ma come fai a trovare simili versi

"Abbandono il mio fuori a una fontanella di sottofondo..."
ecc... ecc...

Versi delicatissimi, magici...
Fabio

il 09/12/2009 alle 00:52