sulla scia del bel tempo andato, l'infanzia e le piccole cose, iera bel!
ciao
lilli
Dolci tempi di un tempo, quando le piccole cose facevano grandi i nostri giorni...
Un carissimo saluto, Giulia
dalle alpi,alle piramidi,i ricordi di un tempo che fu sono tutti uguali,che nostalgia!!!tra trenta anni le generazioni che ci hanno seguito avranno le stesse emozioni nel ricordare il tempo passato,o no?stupenda rievocazione del nostro passato e tra virgolette,mi hai fatto rivivere con il dialetto,momenti vissuti a treviso.bella d'avvero fabio.walter
sei grande per davvero a rispolverare ricordi passati,
mi hai dato una emozione riportandomi ragazzina,
le grandi riunioni familiari a casa mia,perchè la nonna viveva con noi,e quindi tutti i giorni la casa
nostra era piena di figli e nipoti, le grandi tavolate,
tutto quel frastuono mi manca tanto alle volte.
ora tutto è silenzio,a volte non lo sopporto.
per fortuna ho trovato voi amici della poesia,
e questo calore che mi date mi appaga del vuoto.
scusami del commento prolisso, ma la colpa è tua.
buona serata. marygiò
I ricordi dell'infanzia e il ritrovarsi con tutta la famiglia e con gli amici in compagnia, i giochi,
le tavolate.....sono cose che restano indelebili nella mente e procurano nel contempo gioia e nostalgia dei tempi andati. Il dialetto tuo poi rende tutto un pò magico. Complimenti Fabio.
Un caro saluto, helan
Tu ti fai capire anche in dialetto caro fabio... avevo descritto tempo fà in una mia... una domenica napoletana e credimi ...hanno tanto in comune. i sentimenti si percepiscono anche dai ciechi e sordi basta il cuore di chi esprime come tu sai fare.annarella
Grazie Lilli. Si le piccole cose hanno molta importanza. Il troppo stroppia. Addirittura oggi non riesco più a sentire i "profumi" che tempo fa si sentivano.
Ciao Fabio
Grazie Giulia. Il puro piacere di stare in compagnia, quello era la base di tutto. O forse son io che sto diventando nostalgico.
Abbraccio Fabio
Certamente. Non esiste una bilancia per paragonare i ricordi nostri con quelli dei nostri genitori o dei nostri figli. Ognuno ha le sue emozioni...
Ciao Walter
Fabio
Si, Marygiò. La differenza tra ieri ed oggi sta nel fatto che una volta eravamo tanti e tutti assieme, ora si tende ad isolarsi. Inoltre una volta non possedevamo tante cose che oggi invece abbiamo.
Però forse abbiamo perso qualcosa per strada...
Abbraccione
Fabio
Grazie della tua costante presenza. Cosa c'è di più bello che la famiglia, gli amici e stare in compagnia?
Una volta ci si trovava ogni domenica e "tutti" .
Ora solo a Natale e neanche tutti...
Abbraccione
Fabio
Sono andato a leggere la tua "domenica napoletana"... fantastica!!!!
Hai ragione ci son tante cose in comune, però... Napoli è particolare. Ci vado spesso dal 68 in poi, da quando una mia cugina ha sposato un napoletano doc e si è stabilita lì. Inoltre io sono un patito delle commedie di Eduardo e me le guardo e riguardo spesso e volentieri.
Già che ci sono ti confesso che ho un debole per l'impepata di cozze , 'o pignatiello, le pizze, la mozzarella di bufala, ecc...
Abbraccio
Fabio
Quando gli alberi si colmano di mille colori
ci ricordano una infanzia felice.
E' davvero un bel racconto. Il tuo dialetto è molto musicale, mi piace.
Contento che te gà piasso, fia del vento. Non era poesia questa mia, solo ricordi in dialetto.
Grazie del passaggio
Fabio
Grazie. Purtroppo non era poesia, ma solo un ricordo in dialetto. Chiedo venia, ma in questo periodo non riesco a trovare il tempo.
Fabio
Ogni pensiero da te scritto ,diventa piacevole poesia....è pura gioia leggerti.
Come già risposto agli altri amici più che poesia è un ricordo del passato.. bello ed irripetibile perché quelle domeniche non esistono più, solo nel ricordo. Ricordare le cose belle che abbiamo avuto è cosa buona non trovi?