PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/10/2009
Se un giorno tu dirai di me al passato,
ti prego, fallo sottovoce, che io non senta.
Anche quando avrò già reso al fango
la mia parte, almeno tu, non dire è stato
o lei era. Ne morirei, irrimediabilmente,
perché quell'oncia che di me ancora posseggo
l'ho messa al sicuro nela tua memoria.
Ecco, ti nomino custode del mio lato oscuro,
dell'incompreso, che tu solo sai capire.
E il mio candore di ballerina scalza senza gloria
l'ho riposto dentro il tuo cassetto del futuro,
fra le cose leggere, per un prossimo Aprile.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

toccante, questo tuo delicato pensiero, rivolto alla conservazione del Bene che esiste sempre e non ha passato.
Stupenda la chiusa...
un abbraccio
Axel

il 20/10/2009 alle 08:52

sicuramente ben scritta, e l'idea portante e' bella. pero' poco spontanea nel ritmo (quante virgole!) e nel tono. dopo una prima lettura piacevole, lascia un sapore d'affettazione, di ricerca eccessiva, con immagini stucchevoli (candida ballerina scalza senza gloria). come ha detto qualcuno, di sicuro sopra la media, ma basta? ed e' importante, poi?

il 20/10/2009 alle 12:49

Ti ringrazio per il tuo sincero commento e farò tesoro dei tuoi consigli. In effetti non è importante essere sopra la media, nè mi sforo di esserlo, non sono alla ricerca di frasi d'effetto, mi vengono in testa così, magari mentre sono in macchina o sto lavando i piatti. Mi spiace di averti dato l'impressione di essere affettata, in realtà sono tutta d'un pezzo e, in genere, se faccio uso di virgole, è perché le ritengo necessarie. Comunque, se ti danno fastidio, cercherò di limitarmi.
Ciao
Grazia

il 20/10/2009 alle 17:24

in poesia non ci sono regole. usa le virgole come e quando vuoi. secondo me la strofa le rende spesso inutili, ma non è me che devi soddisfare. di sicuro non mi infastidisco per cosi poco. comunque ti ringrazio per il pensiero gentile. ribadisco che, a mio modesto giudizio, scrivi bene. ciao paolo

il 20/10/2009 alle 17:45

"E il mio candore di ballerina scalza senza gloria
l'ho riposto dentro il tuo cassetto del futuro,"
un gesto da nulla, il quotidiano riporre i vestiti nel cassetto...
Quanta poesia ci sta in questo quotidiano che vive e muore ogni giorno con noi.
Ciao
JJ

il 21/10/2009 alle 03:35

Finalmene uno che l'ha capita! Mi sento confortata. Grazie
Grazia

il 21/10/2009 alle 09:03

Mi piacciono tanto le tue poesie. Sai me le leggo e rileggo perchè son da assaporare, da gustare. Eppoi hai un modo di esporre particolare. Anche a me piace la frase della ballerina scalza senza gloria... dove le trovi simili espressioni? Soavità e pacatezza in tutta la poesia e nel finale quel riporre nel cassetto del futuro, tra le cose "leggere" è proprio una ciliegina sulla torta... e la torta è naturalmente tutta la poesia...
Ciao Fabio

il 21/10/2009 alle 11:37

Grazie, Fabio. Da piccola volevo fare la ballerina, così mia madre mi iscrisse ad una scuola di danza.
A casa non facevo che ballare scalza, sulla punta dei piedi e anche adesso che non sono più una bambina, mi piace farlo mentre ascolto musica classica.
ciao. Grazia

il 21/10/2009 alle 11:51

si, per me è bellissima la frase l'ho messa a sicuro nella tua memoria,complimenti, mi sono incantata a leggerla.
buona giornata. marygiò

il 23/10/2009 alle 09:37

Grazie e buona giornata anche a te.

il 23/10/2009 alle 10:51