la ragazza con la valigia non avrebbe quasi bisogno di biglietto e mantello. le basterebbero epici proponimenti e sguardi complici, anche soltanto immaginati. ma il mondo e' strabico e pieno di graffi, si sa, e noi con lui. allora ci vuole pazienza, senza mai prendersi troppo sul serio.
davvero bella.
la ragazza sa volgersi verso il suo interno. la fodera del paltò è una mappa inaspettata e conserva in un taschino radici disegnate su un taccuino
Grazie!
"una valigia colma
di gesti assurdi"
me la porto sempre appresso...
Non c'è nulla di epico nella vita,
la quotidianità è già di per sé eroica...
Ciao.
JJ
Mah... punti di vista.
Nulla di epico/quotidioanità eroica mi pare già una contraddizione.
E al di là di ciò, non colgo il valore aggiunto offerto dal tuo commento...
Comunque grazie del passaggio profondamente notturno.
Elena
carneade forse? sai, qualcuno che indirettamente commenta i commenti (non solo questo) ha qualcosa di inespresso dentro di se' che dovrebbe provare a tirar fuori con maggior franchezza.
mi scuso e ho paura di essere stato frainteso...
Il commento che ho scritto era rivolto quasi esclusivamente a me e dalla tua poesia, che ho apprezzato, ho associato il commento precedente facendo un misto...
Chiedo venia...
Ciao
JJ
A proposito di franchezza!
Se hai qualcosa da dirmi sai dove trovarmi, invece di annidare (!) i commenti...
JJ