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Pubblicata il 17/10/2009
la sera è un crollo

ghigliottina
che mutila
sospetti

ed io?

con l'acciaio di questo autunno
ridurrò il mondo in brani
raccoglierò quello in cui tu ti trovi
e lo leggerò con attenzione

poi

lo legherò
ai miei finachi e
chiederò al tuo sguardo
di esplodermi addosso

sì che io
divenga azzurra
come il mare da cui provengo

e
tu
con tutto l'asfalto
che ancora ci preme
disegnerai per me
mille radici

mille
radici
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com'è bella questa tua poesia .
ciao
buona domenica
lilli

il 17/10/2009 alle 12:44

Grazie infinite cara!
Felice domenica a te!

Elena

il 17/10/2009 alle 13:24

PERCHE'??? Perché io non riesco più a pubblicare una poesia senza errori di battitura??? Perchééé???

il 17/10/2009 alle 14:29

qui ci sono troppi riferimenti privati che rendono il senso della poesia di più difficile comprensione. comunque belle sono le immagini. e notevoli le citazioni di capolavori quali il cielo in una stanza, sapore di sale sapore di mare e, più recente, mare mare.

il 17/10/2009 alle 21:12

hai dimenticato "ci vorrebbe il mare" e "nu jeans e na maglietta". mi sembravano così evidenti...!
devo ridurre il mio ermetismo...

il 18/10/2009 alle 01:25

no beh io non ascolto quel genere di musica purtroppo... non sono quindi contaminato nel giudizio...
ritengo questo componimento molto piacevole
brillante in ''ridurrò il mondo in brani''

ma sbagli in una cosa....

''la sera è un crollo'' un crollo, dico io, verso la notte... e la notte gredimi è fighissima!

il 18/10/2009 alle 01:36

la notte la conosco abbastanza bene, direi...
a volte è "fighissima", ma non sempre lo è: ci sono notti e notti. talvolta vorremmo avessero tutt'altra forma e colore.

grazie davvero dell'apprezzamento!

Elena

il 18/10/2009 alle 01:46

scusa mi erano sfuggiti. ma si, con la vita gia' cosi complicata, facciamo pure gli ermetici?

il 18/10/2009 alle 14:07