MI FA MOLTO MOLTO PIACERE!
E' una poesia che sento molto e tu l'hai capito...
Un saluto
Elena
si davvero bella. hai talento. io esito sempre sui "cui" ma qui sai conferirgli pulizia e forza inusitata. di cui me ne rallegro.
io amo il 'cui', anche senza 'di'. poi qui accostato a colpa e cranio credo ci azzecchi particolarmente (what's 'modestia'?)
grazie per le lodi. le ricambio a prescindere. con te casco in piedi.
baci
elena
a me piacerebbe passare ore a discutere di per cui, in cui e su cui. ma più che discutere, raccontare. soffermandoci sull'uso delle virgole a fine verso; del punto e virgola che secondo me in poesia andrebbe abolito; del tono distaccato che fa tanto eleganza minimalista ma sa pure di frigido; e di come inventarsi qualcosa di così forte da risultare un pugno in faccia per il lettore (abolendo chiaramente ogni scorciatoia sessuale).
In prosa è fondamentale. In poesia lo preferisco dissociato. E poi c'è la fine del verso.
Non sono un'amante della punteggiatura, ma questo già lo sai...
Del resto non mi trucco, non metto smalto sulle unghie, nè monili vari. E' uno stile di vita...!
Non era mio intento portare elementi legati tra loro, se non per la loro comune appartenenza alla medesima "storia di vita": la mia.
