PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/10/2009
la mia stanza
è una distesa di steli flaccidi
e una pattuglia
di colombi ingobbiti
insegue i miei soliloqui

per chilometri

mi accollo questa distanza
la porterò a bere del vino
e a confabulare
di sogni infuturibili
che mi dicano di te

intanto trafugo valium
e lo semino sul parquet

germinerà domani

ma

sono tundre mushiose
i miei ventricoli stanotte
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Mi ha fatto venire in mente una vecchia soffitta polverosa bohémien dove il vizio si celebra in rituali dolcissimi e la penna del poeta genera meteore d'infinita bellezza...

I miei furiosi omaggi.

il 05/10/2009 alle 14:05

Più che in soffitta ora per cause di forza maggiore sono reclusa in cantina...
Il lato positivo è che posso attingere ad una interessante scorta di vini.
Se ti va di pasare ci facciamo un bicchiere insieme!

Baci
Elena

il 05/10/2009 alle 14:08

Adoro il vino.
E adoro le vecchie cantine polverose...

il 05/10/2009 alle 15:56

Come si fà a non votare un pensiero come questo?comlimenti ai tuoi sogni infuturibili 5 gocce di valium x il germoglio di domani.annarella.

il 08/10/2009 alle 10:09

Grazie cara!!!!
Un abbraccio
Elena

il 08/10/2009 alle 18:25