PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/09/2009
Ho perso ogni cognizione del tempo.
Quanti anni son passati?
Ho girato il mondo
e visto cose inverosimili
sempre prigioniero in questa bolla...
che non è di sapone,
altrimenti ne sarei uscito.

Com'è cominciato?
Ricordo vagamente che un giorno
vagavo così rinchiuso per la stanza
ma non so come e perchè mi ci son trovato
Non potevano sentire le mie grida,
mia figlia ascoltava musica,
mia moglie affaccendata in cucina
e con la radio accesa,
la cagnolina mi guardava incuriosita.
Le feci dei cenni..
partì come un razzo
e...
ritornò scodinzolando con in bocca il suo pupazzo.
Poi,
me lo ricordo con orrore,
mia figlia entrò canticchiando..
e, (colpo al cuore)
aprì la finestra...

Quella fu l'ultima volta che vidi i miei cari.
Mentre un leggero soffio mi accompagnava,
la mia dolce casa si allontanava,
quindi il mio rione,
la città...
Quanti e quanti giri attorno al mondo ho fatto?
Non lo so.
E mi domando...
è questa la morte?
Inferno o Paradiso? Che cos'è?
E perchè?
Con la bolla che muta leggermente colore
da trasparente a perlacea,
rosa, azzurrina, violacea.
Però nessun dolore.
Chissà come finirà?
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finira'......quando apri il tuo cuore....e accogli......
In questa bolla........
C' e' molto posto...per................

il 26/09/2009 alle 13:08

racchiude il se ma è trasparente ,ha ali per vagare ma ritorna,forse è il vento di bora che chiama un cuore di poeta e finchè il vento soffia accetta ,un abbraccione e grazie ,mi vuoi adoro le bolle con dentro l'arcobaleno ,ciao cate

il 26/09/2009 alle 15:29
Jul

La tua bolla è onirica e nel contempo molto reale, quasi la si tocca per poi farla esplodere. Caro Fabio zacchete questa tua è una visione!
Jul

il 26/09/2009 alle 20:08

si conosce il principio
e mai la fine
chi semina raccoglie
dal suo grano
inferno o paradiso...
in una bolla che
non ha domani!:
annarella.

il 26/09/2009 alle 20:11

Ognuno di noi,in qualche momento è rinchiuso nella sua bolla personale.Ma basta un soffio o un bacio e si frantuma in mille bollicine trasparenti.Ciao.T.

il 27/09/2009 alle 00:56

Non ci credo che hai perso la cognizione del tempo.

Zac balla
con Billa
fa il bullo
racchiuso nella bolla,
Arriva S----ella
incavolata gli tira una ciambella.
Si spacca la bolla
e Zac e' libero dall'involucro
Esce dalla bolla,
ma c'e' a terra
un barattolo di colla.
Lo calpesta e si incolla
Tira tira e non molla.
Arriva Tiramolla
e dice:"TIRA E POI MOLLA"
Zac , fa solo molla
e si disincolla.
Esce e urla su una zolla
Ma che casino mi e' capitato per una semplice bolla!.

il 27/09/2009 alle 13:22

no caro fabio,non è la morte ma sono gli occhi dell'anima,bhè la fine non c'è finchè hai un'anima e chissà anche dopo la morte fisica credo che ci sia un filo che ci tratterrà legati agli amori terreni.insisto nel dire che stai perdendo un'occasione nel farti conoscere in altri contesti come poeta ma se hai deciso diversamente rispetto il tuo volere.walter
p.s. per scherzare....smettila alla tua età di giocare con le bolle di sapone a meno che non sei con il tuo nipotino.

il 27/09/2009 alle 19:51

Questa tua bolla è qualcosa che sta tra la fantasia e il sogno. E' qualcosa di intimo tuo che, forse, ti isola e ti fa vivere in un'atmosfera onirica o
spirituale e vaghi nell'aere.
Sembrerebbe quasi una favola, qualcosa di fantastico.
Molto bella e fantasiosa questa tua poesia. Bravo.
Un caro saluto Fabio.
helan

il 27/09/2009 alle 20:02

voglio usare la tua stessa frase,"mamma mia quant'è
bella questa bolla!"lo sai caro fabio quante volte mi
ci son trovata anch'io in una bolla racchiusa senza
trovare la porta dell'uscita,fantasticavo sola con la fantasia, come hai fatto tu dolcissimo amico mio!
una buona serata da mary

il 27/09/2009 alle 20:32

Grazie per il passaggio. La mia è pura fantasia.
Fabio

il 28/09/2009 alle 00:44

Grazie, è un racconto di pura fantasia o fantascemenza, a me piace volare come gli uccelli, non prigioniero in una bolla. Le bolle di sapone le facevo da bambino e le farò al mio nipotino.
Ciao Fabio

il 28/09/2009 alle 00:48

Si vede che ultimamente ho letto troppi mini racconti di fantasia. Comincio ad avere visioni anche io? Forse qualcuno/a mi ha contagiato...
Fabio

il 28/09/2009 alle 00:50

Già. Chissà se un giorno o l'altro uscirò da questa bolla? ahaha
Fabio

il 28/09/2009 alle 00:51

Gran belle parole nel tuo commento. Grazie. Hai trovato una interpretazione interessante.
Congratulazioni
Fabio

il 28/09/2009 alle 00:54

Mi aspettavo il tuo poesiocommento Quiara, hai molta più fantasia di quanto ne abbia io.
Ciao Fabio

il 28/09/2009 alle 00:56

Caro Walter, mi sto preparando sia per giocare, che per raccontare favole straordinarie al mio nipotino. Devo stupirlo, queste son delle prove. Ahaha Fabio

il 28/09/2009 alle 00:58

Si, è solo una strana fantastica storia surreale. Sai a me piace la fantascienza e i racconti dell'irreale. E.A.Poe ad esempio.
Fabio

il 28/09/2009 alle 01:02

Come ho già detto è solo una fantasia un po' strana, per questo postata tra gli "alieni".
Però l'abbinamento col fatto di "rinchiudersi" in se stessi è interessante, anche se non è il mio caso.
Grazie del passaggio
Fabio

il 28/09/2009 alle 01:06

Credici senza ma.la vita è un passaggio come le stagioni....ma si ripete nei suoi misteri. ti dedico la mia prossima:addio settembre addio:con affetto annarella.

il 28/09/2009 alle 09:35

E' da ieri che ci penso, a questa bolla. La conosco.
E' così...

il 30/09/2009 alle 08:44

La bolla di sapone
spinta dall'ambizione
disse queste parole:
"voglio arrivare al sole",
il sole non ha caso
se la trovo' sul naso
stranuto'
e la bolla crepo'. (Non e' mia)

Un giorno dal mio balcone
soffiai una bolla di sapone.
Lei sali' in alto leggera
svolazzando nell'atmosfera.
Quando nell'alto del cielo fu
fece un puffff
e una piccola goccia cadde giu'.
(e' mia)

il 13/10/2009 alle 23:50

La bolla di sapone
spinta dall'ambizione
disse queste parole:
"voglio arrivare al sole",
il sole non ha caso
se la trovo' sul naso
stranuto'
e la bolla crepo'. (Non e' mia)

Un giorno dal mio balcone
soffiai una bolla di sapone.
Lei sali' in alto leggera
svolazzando nell'atmosfera.
Quando nell'alto del cielo fu
fece un puffff
e una piccola goccia cadde giu'.
(e' mia)

il 13/10/2009 alle 23:50

La bolla di sapone
spinta dall'ambizione
disse queste parole:
"voglio arrivare al sole",
il sole non ha caso
se la trovo' sul naso
stranuto'
e la bolla crepo'. (Non e' mia)

Un giorno dal mio balcone
soffiai una bolla di sapone.
Lei sali' in alto leggera
svolazzando nell'atmosfera.
Quando nell'alto del cielo fu
fece un puffff
e una piccola goccia cadde giu'.
(e' mia)

il 13/10/2009 alle 23:50

Se la conosci, dimmi come si fa ad uscirneeeeeee...

il 30/10/2009 alle 17:50

Son belle tutte e due Quiara

il 30/10/2009 alle 17:51