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Pubblicata il 21/09/2009
Apro la porta del retro
e una fila di gatti puzzoni
malpelosi a coda dritta
entra

Di chi sono i gatti ?
quello grigio scuro di chi e'?
il pezzato di bianco e nero e' di qualcuno?
il rossiccio tigrato strisciato e' tuo?

la porta resta aperta ed entrano gatti
su gatti tutti in coda

il vermiglio di chi e'?

quello nero lo ha smarrito qualcuno?

gatti mille gatti milioni
tutti scompigliati entrano
dalla porta sul retro

non ho il coraggio di aprire le finestre
ne l'entrata

nemmeno la mia mente

magari entrano i gatti anche nella mente

forse entrano i gatti in testa

e se la mente non fosse intesta?
dove entrerebbeo i gatti?

la mente non e' detto che sia nella testa

daccordo ci sono le cervella nel cranio

ma la mente non l'hanno trovata

nemmeno l'anima hanno trovato,
e forse se lasciassi uno spiraglio
aperto nell'anima
entrerebbero gatti di ogni sorta

e il cuore? anche li se lo aprissi entrerebbero i gatti
tutti arricciati e pelosi a coda dritta

a ripensarci non mi scappa nemmeno piu la cacca

magari mi entra un gatto proprio li...

che schifo mi fanno i gatti
entrano ovunque
con tutto il pelo e le macchie o le strisce
un sacco di code e zampette

e se mi graffiano il divano?

mi graffierebbero anche la mente se entrassero
e l'anima d conseguenza
e il cuore se lo apro

voglio chiudere con i gatti

ho chiuso con i gatti
che brucino, maledetti
orrendi gatti falsi affettuosi
effimeri gatti maleodoranti
alla ricerca di cibo
e graffiano e fanno le fusa

chiudo tutto
porte finestre
cuore anima mente
chiudo tutto
cerniera dei pantaloni
cassetti armadi

fattosta' che ho un mucchio di gatti dentro
e come li caccio se ho chiuso tutto?

mi tocchera' affezzionarmi
a questi stramaledetti gatti
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quel participio perfetto(lo è?), intesta, mi ha fatto dannare....pensando alla forma verbale da cui potrebbe venire...per un attimo il mio rapporto, in genere non turbolento, colla lingua italiana, ha vacillato.....ma poi mi ho recuperato il noto Manifesto della Riprogrammazione Neurolinguistica(lo stampano a Palo Alto per l'Italia e a nella sala delle agitate al San Bonifacio di Firenze per il resto del mondo)....e tutto è diventato chiaro....sei Sollazzo....il primo firmatario....
con te, lo sai, scherzo sempre(lo so che ti rifai anche al gatto di Baudelaire e alla simbologia del gatto nell'inconscio....ma questo lasciamolo agli...engagès)
ciao, penpal
Nicky

il 22/09/2009 alle 21:26