non spiegherei mai una poesia, mia o di altri, a nessuno....per rispetto....perchè ritengo che chi legge sia sullo stesso piano di chi scrive.....chi stimo, su quel piano ci sta al cubo....cioè penso che ne capisca più di me.....se chi legge non capisce è colpa di chi scrive....o delle fonti, che possono non essere comunicanti o troppo distanti......fa parte dello snobismo dei poeti(leggilo sottolineato) pensare che le fonti siano comuni......o forse non è snobismo, ma umiltà....... e autentica......
Poi c'è chi crede di essere il poeta a mille.....e chi crede di bere poesia nella poemillastreria(si dice?..o è troppo ircocervino?).....ma quella è tutta un'altra barzelletta......
baciamo le mani (....mi fa un pò impressione dirlo....ma dirti perchè sarebbe una lunga storia....)
Nicky e con stima
l'assurdo di voler un vulcano in giardino,ma c'è chi pensa che ci sono i patrizi ed i plebei ,bolle d'aria ,ecco cosa mi porta questa tua ,è come una frustata,mi piace ,cate
merkwürdig …..mi avevano detto che tra canna da pesca e pesce lesso spesso si instaurano piccanti liasons…..ma non si aspetti che le faccia da paraninfo…con Feltri&C. alla cerca di Sodome e Gomorre……