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Pubblicata il 07/08/2009
Un disoccupato,fervente devoto di San Gennaro,
nel suo girovagare alla ricerca di trovar lavoro,
decise di recarsi per un aiuto,dal suo Santo,
Si prostrò in ginocchio sino a terra e così tanto,
che San Gennaro colpito da tanta devozione,
tolse la regola del silenzio e decise di parlare.
"Mio devoto,addolorato e sfortunato pellegrino,
la tua sofferenza è tanta ma è colpa del destino
ma in ogni caso vedrò per te cosa posso fare,
orsù chiedi dunque senza doverti inginocchiare."
"San Gennaro mio bello!Madonna e che emozione!
Ma Vuje parlate?""Si figliolo ma non ti divagare,
dimmi in fretta quel che vuoi,senza più esitare."
"Allora San Gennà,ie teng' sei bocche da sfamare,
cinque figli e una moglie puveriella d'in'o liett'
i medici nun'o sann' ca ce tiene in miez'o piett'
soffre e si dispera per tutta questa situazione,
ie nun teng'a fatica e nisciun'tiene cumpassione,
allora San Gennà,Voi che potete tanto assai,
Ve vulisse chiedere una grazia,non si sa mai,
visto che oramai song' diec'anni che aspetto
che jescene e nummere mie al super enalotto,
fateme sta grazia,aiutate a campà stu puveriello
fat'ascì a sti nummere,San Gennaro mio bello!"
"Figliolo!Ma tu me vuliss' sfottere proprio a me?
E che diamine!Vieni,d'addunuocchie e chiedi se,
pozz' darti una mano per levarti qualche straccio,
ma se quella schedina non la giochi...come faccio?"

mariwal1948
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Suona bene in napoletano però io la sapevo in italiano riferita al gioco del lotto.Bravo!!!!Un abbraccio.T.

il 07/08/2009 alle 13:52

giocala adesso la schedina di superenalotto
che è ghiotta assaje, vedrai che vincerai!
molto divertente come sempre.
ciao marì

il 07/08/2009 alle 14:52

io non gioco mai marì ho avuto già degli esempi in famiglia molto,molto negativi e quindi non me ne faccio una malattia se non gioco.ciao piccola,walter

il 07/08/2009 alle 16:17

neppure io non gioco mai,però stranamente a volte
mi viene la voglia di giocare una schedina di
superenalotto per divertimento.
ciao marì

il 07/08/2009 alle 18:29

La conoscevo già. Ahaha Grazie di avermela ricordata. Però Hai visto che numeri sono usciti ultimamente? Mi viene in mente la commedia del grande Eduardo Non ti pago. Quella volta i numeri erano 1-2-3-4 .
Grande Eduardo,
ma che hai origini napoletane che l'ahi scritta così bene?
Cia Fabio

il 07/08/2009 alle 18:43

Anch'io la conoscevo, ma tu l'hai arricchita col tuo
misto di lingua e vernacolo. BRAVO.
Un caro saluto
helan

il 07/08/2009 alle 22:10

si fabio sono napoletano,mamma francese-umbra,ho vissuto a roma fino a 21 anni,a firenze per 20,a montecatini per 5,a treviso per 9,a rovigo per 4,ad albenga per 2,quì a bologna da 1 e nel frattempo all'estero in vari periodi più o meno lunghi,america,svezia,olanda,francia,germania e finlandia e per completare in giappone per sei mesi.grazie fabio p.s. eduardo è la napoli cne ho vissuto da bambino,veramente grande.

il 08/08/2009 alle 04:32

grazie ela,poi ti racconterò di piazza del plebiscito,di quando mia madre mi portava da piccolo a vedere quelle statue lungo la parete mi sembra del maschio angioino,un grande abbraccio

il 08/08/2009 alle 04:43

grazie teresa,un grande abbraccio anche a te.walter

il 08/08/2009 alle 04:45