Oltre le riflessioni già fatte
e le parole già dette
la capacità
di essere ancora più in là con il pensiero
del primo fiato di chi ti parla
e sorridi
ironicamente stanco
forse poco umile
ma libero almeno
da quello spazio
ingenuo ma comodo
di coscienza comune
e mi libro
al dilà di tutto
solo sognando da sveglio
come turbine di petali di rosa
trasportati dal vento
e sul dorso
ideogrammi incisi
con un filo di sangue
e consapevolezza
ho la mia dimesione
piego lo spazio
e il tempo
solo meditando
in maniera forse poco convenzionale
eppure non c'è luce
oltre a quella che tutti abbiamo dentro
alimentare la fiamma
per sentirsi vivo
e non ci sarà il peso
del sacrificio
attraverserò l'Ade
e poi i Campi Elisi
solo con l'ottavo senso
l'Arayashiki