provocatrice (ma per chi? per chi ha la coda di paglia? per chi crede ancora alla piazza?) e al tempo stesso riflessiva e interessante opinione. intelligente poesia.
ciao "Q".
Antonio.
almeno in quegli anni in qualcosa si credeva
ora cosa esiste??
poesia intrigante complimenti MG
Bravoooooo!
Poesia sociale che mi piace tanto.
Sai, anche io penso che i rossi sono solo dei vecchi palloni nostalgici inutili e dannosi.
Fannoi ridere ala solo pensiero di riunirsi in nome di Marx che sembra il nome di un comico!
E sui 60 milioni di morti ammazzati che hanno fatto nel secolo scorso, nessuno parla?
Mio padre stava dall'altra parte.
ma oggi chi lo sa!
Prima era bello avere delle idee. Ora non ci sono nemmeno quelle.
clap
Ottima provocazione...ottimo stile.
Bravo....anche se io sono uno che alle piazze ci crede ancora.
con rispetto delle tue idee e con l'ammirazione con le quali le hai sapute esporre..
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Nostalgie di chi sognava di creare un mondo
Un giorno si sono ritrovati con la pancia piena.
E nessuna voglia di inseguire ideali.
Così finiscono sempre le idee.
Limpide, fresce, finche corrono come l'acqua di un ruscello.
Diventano acqua putrida quando si fermano ad ammirarsi allo specchio.
Ho avuto molti amici fra quei, oggi, nostalgici, ed io stavo da un'altra parte.
Ma ho sempre avuto rispetto per le idee, di tutti.
L.
Quando le pance sono troppo piene,gli ideali si assopiscono..ho perso troppi amici parlando di quel mondo sporco che è la politica.
Preferisco tenermi il mondo di plastica che tutti i governi ci hanno regalato..almeno finchè c'è.
Nel mio carattere c'è la tolleranza assoluta..amo le critiche costruttive.
ciao... non è sarcastica.
una stretta di mano
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