PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/06/2009
noi siamo morti con un permesso di libera uscita
noi siamo scheletri con un cappotto in prestito
noi siamo angeli che hanno posato le ali nell'armadio
noi siamo demoni con le corna spezzate
noi siamo tristi carnefici smemorati
noi siamo gravidi rimorsi di coscienza
noi siamo il tocco scabroso e vietato di due giovani
noi siamo il coito di due giovani sbadati
noi siamo stati più volte ingannati
noi siamo stati con le braghe calate
noi siamo stati dicevo, senza esser vissuti
noi siamo un circolo di sopravvissuti
noi siamo morti e non lo vediamo
noi siamo stanchi di essere stanchi
noi siamo tanti e poco attenti
alle mode ai lampi ed alle parole
noi siamo gente di poche parole
noi siamo stati ed ancora siamo
vivi, rifiuti del mondo silenzioso
vivi, accerchiati dal caos della nostra esistenza
vivi, e memori della non esistenza.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)