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Pubblicata il 20/06/2009
Vivo nell'acqua dei torrenti

che scorre sui ciottoli e li accarezza

fino a renderli lucenti come perle

e qui la trota e l’anguilla guizzano

felici di vivere in materia pacifica

ch’è impensabile ad esse

ogni umana diatriba.


Scorro nell’acqua del fiume

quello dal corso breve

che s’interra e altrove riemerge

ritrovando l’origine

e nei solchi vallivi si riversa

a gonfiare il seme e la radice.


Fusa con l’acqua dei torrenti

la mia anima cattura

l’ultimo oro dei tramonti,

e in mille scaglie

lo restituisce all’onda

dall’agile passo di fanciulla.

Effigie riflessa

nell’acqua marina,

che al mattino nuda e trasparente

ti si offre

prima che l’orma dell’uomo

il plancton dei fondali porti a riva...


Coabito

l’acqua degli oceani

immersa nell’abitato silenzio

degli abissi, al riparo

dagli strilloni di periferia,

dai gadget delle donne in carriera.


Lì puoi trovarmi

se mi cerchi;

assorta nella totale contemplazione

della mia stessa solitudine.



Oppure puoi sorprendermi

nel familiare conciliabolo

dell’anima

col fluttuante rosso dei coralli.
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Il tuo animo è entrato in simbiosi perfetta con la purezza dell'acqua, con il suo scintillante rigoglìo con le sue cascatelle, con l'infinità dell'oceano. E' una bellissima poesia ricca di luce di serenità di bellezza che rispecchia dolcemente il tuo animo.
Non smetterò mai di ammirarti. Il tuo fedele ammiratore. Giorgio

il 20/06/2009 alle 10:14

Si vede chiaramente che ami l'elemento acqua e la natura, spesso presente nelle tue poesie. Dici che se ti cerchiamo ti troviamo là. La tua anima è veramente legata all'ambiente, che ti comunica questa eccezionale serenità e amore.
Fabio

il 20/06/2009 alle 17:30

Fresca la tua poesia, come fresca e' l'acqua.



Complimenti per la tua acconciatura, hai dei capelli bellissimi.

il 20/06/2009 alle 21:05

Nella freschezza generosa delle tue immagini, nella profondità dell'Anima ci si può abbeverare a nuova Vita grazie alle tue poesie.
Complimenti!

il 21/06/2009 alle 05:00

A partire dalle cose create, non smettiamo di cantarlo e testimoniarlo, possiamo scoprire che viè un ordine universale che dice perfezione, bellezza, assoluta infinità e precisione. Le vestigia Dei possiamo carpirle in semplici elementi come una goccia d'acqua, in una minuscola foglia accartocciata, in un fili d'erba. Il cuore però dev'essere bambino, un fanciullo sempre più raro nel cuore degli uomini.
Agostino.

il 22/06/2009 alle 22:15


Fusa con l’acqua dei torrenti

la mia anima cattura

l’ultimo oro dei tramonti,

e in mille scaglie

lo restituisce all’onda

dall’agile passo di fanciulla.


tutta meraviglia é questa tua poesia..ma questi pochi versi incantano a dir poco ..deamor una parolasola U N I C A!!! abbbraccio forte forte

il 23/06/2009 alle 12:13