PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/08/2002
Che mi importa
di soffrire
se respiro
gli umori
della vita
Non voglio rifuggire
il tepore
del fuoco
per timore
di bruciare
Nell'inverno
secco
del nostro
passaggio

Questa poesia è nata da un mio commento a nemoprofeta. E' la dismostrazione che dallo scambio di idee nasce sempre qualcosa. Può essere bellla, brutta, insignificante, scontata, ma è pur sempre un pensiero. Meglio di niente !!
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La poesia è molto bella e profonda e dà il segno della vita.
La simbologia che lanciamo attraverso le poesie del nostro vissuto, del nostro ego, raggiunge, a volte, senza che ce ne accorgiamo.
Non so a quale dele mie poesie ti sia ispirato; in realtà da tutte le mie liriche traborda sofferenza e, ovviamente, invito a rimuovere ostacoli e a pensare alla vita.
Questa poesia è un inno alla vita (se pur contingente ma essenziale per proseguire) scritta con brevi tratti ma con incisività.
Bravo.
Nemoprofeta

il 31/08/2002 alle 14:39

Non ha immporta come sia nata...ed è giusta la tua considerazione che la poesia nasce anche dalle piccole cose come uno scambio d'idee.
Sapessi qnt ne sono nate di mie così!
Cmq, bando alle ciance, questa mi sembra un bell'inno alla vita e alla speranza...senza fuggire dal fuoco che spesso infervora il nostro tempo.
Diventiamo ignifughi?
;-)
M'

il 31/08/2002 alle 16:19

..."respirare gli umori della vita"...è assaporare, amando, tutto ciò che ci circonda...prendendo le cose fondamentali che poi diverranno "dono" per chi ci è accanto perchè, quando i sentimenti traboccano, non si possono trattenere...
...un bacio...simy

il 31/08/2002 alle 17:14

Mi aggiungo volentieri agli altri commenti, Andrea, perché questa poesia mi pare particolarmente riuscita, con bellissimi versi nel finale, "l'inverno secco del nostro passaggio", di forte emblematicità.
Quel "meglio di niente" nella tua nota finale mi sembra, quindi, troppo ingeneroso nei tuoi confronti. Animo!
Ciao.
Max

il 31/08/2002 alle 17:48

Grazie, Nemo. La poesia alla quale faccio riferimento è 'Acqua Salata'. Non so se ricordi: ho fatto riferimento a Schopenhauer e alla sua concezione di felicità. Concezione poco condivisibile, almeno per me.
Andrea.

il 01/09/2002 alle 02:05

Si, ily...non voglio piu fuggire. Tvtb
Andrea

il 01/09/2002 alle 02:07

Grazie, Marco.
Più che diventare ignififughi, io credo che dovremmo tenere sempre a portata di mano una buona dose di pomata contro le ustioni !!! ;-)
Un po' di poesia dopo una scottatura, può risultare utile allo scopo !!
Ciao.
Andrea.

il 01/09/2002 alle 02:25

Si, Simy.Amare, soffrire, gioire: in poche parole vivere.
Grazie.
Un bacio.
Andrea.

il 01/09/2002 alle 02:42

Grazie, Max. In realtà la mia era falsa modestia !! ;-)
Ciao.
Andrea.

il 01/09/2002 alle 03:56

Grazie, Nicoletta. Io credo che in realtà tutte le parole siano belle. Se hai qualcosa da dire le parole spuntano fuori da sole quando meno te lo aspetti.
Ciao.
Andrea

il 01/09/2002 alle 04:00

Gia. Sia che si cerchi di attizzare il fuoco o che si cerchi di spegnerlo, l'importante è amarlo !!
Grazie, Bandolero e....bentornato...Settembre è alle porte e si rientra nei ranghi !!! ;-)
Andrea.

il 01/09/2002 alle 04:07

Ricordo. Ma vai a leggere altri commenti e mie risposte. La poesia era "complessa".
Bravo
N.

il 01/09/2002 alle 08:56