PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/06/2009
L'acqua cade giù
nelle pozzanghere.
Io sono al riparo
con la mantella e la stufa.
Passano due frati
uno con le scarpe
uno con i sandali.
Passa una donnina
con l'ombrello
con l'impermeabile
azzurri.
Passa uno
fuma.
Le ruote
sull'asfalto bagnato
di auto, di bus.
Ecco la prima vespetta
il tipo col casco.
E' autunno e le foglie
cadono le foglie.
I colombelli svolacchiano
l'avreste mai detto?
Indosso pure gli stivali
neri e lunghi del fratello.
M'interrompe l'ispirazione
una bella brunetta
che passa con brache straverdi
e un fare da stronza.
Vorrei accavallare le gambe
e starmene così.
Ed è quello che faccio.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Sempre fuoritempo, molto dettagliata.
Stavi con la stufa per strada , o fai il benzinaio?
Il finale....................................AL VERDE
sta' pepato e condito con peperoncino rosso.

il 17/06/2009 alle 10:47

quando l'ho scritta facevo il benzinaio, yes! ( 1986)

il 17/06/2009 alle 11:36

Bella descrizione d'una giornata qualsiasi.Mi meraviglio della stufa!E' da passeggio?Ciao

il 17/06/2009 alle 12:34

no, allora facevo il benzinaio, nel 1984 e d'intorni. ciaooo

il 17/06/2009 alle 12:51

bella poesia dal taglio minimalista

il 17/06/2009 alle 14:11