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Pubblicata il 10/06/2009
Hei, abito rosa!
devi sapere di zucchero.
La vecchia ha acceso la luce
ha aperto le imposte
la vecchia improvvisa una danza
che sa di ginnastica
la vecchia sballotta
il suo vecchio culone
di quà e di là per un attimo
e poi via col cucito
e via con la musica
e quello che penso
e quello che immagino
e quello che spero
è di vedere spogliata
la tua giovane età
la tua età
dalle chiome carbone
mentre ti provi
e riprovi
e riprovi
gustando il mio sguardo
il tuo nuovo
stupendo
vestito.
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Soggetto che evoca il genere T. Brass. Riuscita nell'intento della spettacolarizzazione lirica.
Ciao.
max

il 10/06/2009 alle 16:43

Sempre originali i tuoi versi. Riesci in questa, a far immaginare...vedere...gustare... Bravissimo!
Un saluto in rosa
Ginevra

il 12/06/2009 alle 00:29

Anche io avevo un abito rosa, poi lo ho regalato
adesso so conciata di stracci

il 14/06/2009 alle 17:19