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Pubblicata il 09/06/2009
Un giorno,
come d’agosto l’autunno,
sediamo al sole

le mani sulla nuca,
negli occhi
profumi di menta,

fiorite di ginestra,
un abbraccio
di luce i pensieri

stretti nelle vene,
coralli
martellati al tempo

sincrono
sgretolato della corsa
controvento,

la rapita stagione
innamorata,
rapido brevilinea

nel bagliore celeste
con il sapore
fragola alle labbra.

(ottobre 2008)
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C'è in questi versi tanta pace e serenità nella contemplazione della natura in questa giornata autunnale, mascherata d'agosto.
Piacevole alla lettura.
Ciao
helan

il 09/06/2009 alle 11:53

davvero molto bella questa tua

il 09/06/2009 alle 12:18

una lirica stupenda , hai dipinto davvero con i tuoi versi un momento perfetto.L'incipit e davvero sublime
ciao
lilli *****

il 09/06/2009 alle 12:57

E' vero, una consapevole serenità nello scorrere - e correre - del tempo.
Ti ringrazio.
max

il 09/06/2009 alle 14:17

Ti ringrazio...in un lampo :-)
max

il 09/06/2009 alle 14:18

Momenti fortunati e assai limpidi di consapevolezza. Grazie del tuo apprezzamento lilli.
max

il 09/06/2009 alle 14:20