bentrovato abate e auguri per gli ordini ricevuti da poco..me ne ha parlato un amico comune..
ad majora sempre..e fatti santo. Con affetto.anna
Mi par di capire che per te è più importante la
forza dell'attesa, cioè dell'azione passiva, piuttosto
che quella partecipativa agli eventi irripetibili.
Eppure Vico dovrebbe averti illuminato sui ricorsi di
qualsiasi evento della storia: nulla è irripetibile, ma
tutto si ripete in una ascesi spiraloidale.
Del resto la storia della chiesa ha sempre insegnato
l'attesa, coprendola di una opaca saggezza che è
sempre stata rivestita di opportunità degli eventi.
Punti di vista...
Ti auguro un buon cammino...
Tutt'altro! Per i ciristiani l'attesa è quanto di più operoso vi sia. Lo ribadiva con forza S. paolo ai Corinzi, i quali, col pretesto di una parousia imminente, oziavano. Nella 1Ts S. Paolo dovrà ricordare che << Chi non vuol lavorare neppure mangi>>. L'attesa è vigilanza e la vigilanza è azione di grazie nella carità concreta.
F.
attesa bergmaniana ma quella roccia di sangue colpisce quasi più della mietitura definitiva, ho apprezzato la tua scrittura e spero di leggerti ancora, buone cose da rich