T'amo, e sì mi duole
che d'amar sfinir faccio la vita,
e che di tal sfiorir parole inquino
e d'infinir travolgo il giorno
con pensieri tuoi
che di stillar degli occhi nostalgia
che di calor di te la mano manca
e a ritornar rigiro ogni momento
che piango adesso
e dopo non c'è più
ch'altro di te sperar
e ad ogni incontro
che straniero si fa con dentro te
e al battito del cuore i passi vanno
del mondo l'altra parte a ricercare
dove non sei...
tutto parla di te
p'