Ti porterò con me nell'emisfero
dove c'è l'aurora boreale.
Dove la notte dura un giorno intero,
per una notte ci potremo amare.
Scioglierò i capelli alle tue dita
e le mie dita solcheranno i tuoi capelli.
Sarà l'unica notte, ma infinita.
Dei miei baci, come di gioielli,
brillerà ogni linea del tuo viso
e sul mio viso poserai i tuoi baci,
come smeraldi, nati da un sorriso.
Ti porterò tra gli orologi molli
di Dalì, che hanno sconfitto il tempo.
Lui non dirà, di noi, che siamo folli
e ci darà le chiavi del suo tempio.
Avremo ali per volare tra le note
dei magnifici orgasmi mozartiani.
Planeremo sulle foglie morte,
per una notte, grandiosi e disumani.
Ti porterò con me, otre la morte.