Domani si vestirà di foglie
di ombre in partitura
sarai lì
su convesse superfici
su lenzuola di lunare opalescenza
nei soffitti così bianchi
a cercare un Monet alle pareti
con una sete azzurra
una rosa e la sua cuspide
avrai la mia mano che ti cura
il fiato amaro dei silenzi
io col rossetto appena dato
immobile nel mezzo della sera.
Il cielo sarà ancora fresco di bucato
quando confonderò calende e fiori
e ti porterò a ballare
fuori di qui
con un bisbiglio al cuore
a cercare ciò che non si osa dire
Noi come due falchi in volo.