Impervia via scegliere
solcando morbidi accessi
là ove i sogni vanno a respirare
nelle fauci di destino concessi.
Luci sovrastano imponenti
su bianca vetrata lo sguardo apparso
fronte d’umido in pensiero percorsa
una pausa nelle ore volanti.
Uno scritto su bianche mura
dita intrise color vermiglio
lasciar pianto... filo di bisturi in bisbiglio
una preghiera... il cuor cattura .
Magia del domani... una carezza
sole in stanza calore irradierà,
al canto del nuovo dì in svezza ,
che presto... presto giungerà.
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Giovanni Monopoli