Ho imparato a non credere
nei sogni
ho imparato a non crederci
come ho imparato a vestirmi dasolo
ho imparato che il fuoco brucia
le dita
e brucia anche il cuore
ho imparato ad amare
e me lo sono dimenticato
ho smesso di sognare
quando te ne sei andata
con il mio cuore in tasca
che hai fumato come una sigaretta
dandomi le spalle
ancheggiando verso la notte
immersa nella nebbia
andavi
via
ho scordato come si sogna
una chitarra impolverata
in un cantone, dimenticata
dormo o fingo
nel buio solo
nel letto vuoto
le coperte che odorano ancora
del tuo seno
il rubinetto perde
e mi tiene sveglio
goccia a goccia
lacrima
nel lavandino
sul cuscino
e mi addormento
distante,
verso
il mattino...