Bellissima.
Il lessico che hai usato rapisce, stordisce.
Fa venir voglia di ripetersela in testa come una nenia,
una formula magica.
I miei omaggi alla tua bravura,
demoniafuriosa.
un'immagine dell'umanità con le bassezze e le ipocrisie che neppure la speranza di un linguaggio comune , quello di essere tutti uguali, potrà salvare!
Bonan vesperon!
lilli
Una curiosità...questa poesia rappresenta una pausa prima della esplosione della Visione 14?
un graffio, una frustata, un cappio per i malvagi, nel tuo fiero lirismo che sa d'antico...
un abbraccio
Ax
Carissima Lilli, un linguaggio comune verrà col tempo, nei secoli.
Bacio,
Jul
Tutta molto bella e scritta con sapiente mano.
Ma l'ultima strofa fa davvero sussultare!
Quali riflessi avremmo da quell'orizzonte!
Alcuni sarebbero bellissimi, altri terribili.
Un abbraccio
Y
Sono incantata da questa tua poesia, sei molto brava.
Un abbraccio
helan
Giulia, ormai non so più cosa dire... son talmente belle ricche. Penso che il lettore resti affascinato e stordito da tanta bravura. E' tutto un intrinseco di significati, accompagnati da un ritmo... è un fonosimbolismo... che fantasia, che estro.
Ciao Fabio
Grazie Fabio, la tua gentilezza nel continuare a commentarmi è estrema, mi basta sapere che ogni tanto leggi i miei pensieri e ti sono sempre grata per l'attenzione.
Giulia