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Pubblicata il 14/03/2009
Nell'onirico sconcertante
mi offro desnuda in pallide carni
da elargire dementi per questo
carnevalesco banchetto
in cui mosto etilico annaffia
impudicizie e deliri baccanti!
Festa trucida imbandita
per questa regina dal corpo scomposto
in sgraziate pose
come un Cristo distorto
dalle iridi porpora.
Il mio capovolto piacere
impiccato in sconvenienti boudoir
rosso-peccato.
Tutto ciò che voglio sono maldestre carezze
a tormentarmi le voglie.
Tutto ciò che voglio sono efferatezze
dolci a curarmi.
Urlare nel sangue
di un onirico sconcertante
che i miei sensi incendia ridestando!
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questa tua rappresentazione carnacial-grottesca si rifà molto alla tradizione medioevale, ci sono molti scritti di questo tipo e ci vorrebbe Alfred Kubin pre darle l'adeguata rappresentazione grafica.
ciao
lilli

il 14/03/2009 alle 16:27

Ti ringrazio moltissimo per avermi segnalato questo artista mirabolante che stranamente non conoscevo.
L'ho in effetti trovato assai appropriato.
Grazie del tuo passaggio.

il 14/03/2009 alle 16:39

Eccellenti i tuoi versi incendiari di voglie
e di oniriche reminiscenze che mi scendono
già per l'esofago come api in via di fuga...
...e mi sfociano dolcemente dalle orecchie..
come ciò accada, non si sa...
E in questa poesia mi ritrovo perdutamente!
E perdutamente ti saluto cara Demonia
E' stato un gran piacere leggerti...
Y

il 14/03/2009 alle 19:39

Ed io perdutamente ti ringrazio molto
carissimo York.
Intuivo ti sarebbe piaciuta...
quindi applica a questa poesia
ciò che mi hai scritto tu recentemente:
non c'è la dedica in fondo...
ma sapevo sarei stata nelle tue corde!

Saluti furiosi,
con ardore e delizia...

il 14/03/2009 alle 19:53

DSV dunque
per una Demonia Desnuda e Onirica

smack
liz

il 16/03/2009 alle 09:41

Che bella immagine Liz...
grazie per avermela regalata!

Baci.

il 16/03/2009 alle 12:51

Un giocare tra parole, ossimori, fantasiosità, con tocchi di "intriganza espressiva" che - parrebbe - a pochissimi è dono...divino...seppur di vino è delirio in sgraziate pose.

il 16/03/2009 alle 15:50

Grazie del tuo passaggio e dell'attenta lettura.
Mi piace questa formula.
Intriganza espressiva.

Un caro saluto.

il 16/03/2009 alle 19:12

"Tutto ciò che voglio sono maldestre carezze
a tormentarmi le voglie.
Tutto ciò che voglio sono efferatezze
dolci a curarmi.
Urlare nel sangue
di un onirico sconcertante
che i miei sensi incendia ridestando" questo passaggio, variegato ma univoco, dice molto di te... un crudo e disperato tortuoso bisogno di un complemtento che attraversi anima e corpo, dal negativo al positivo, lungo tutto l'arco dell'esperienza possibile.
Magnifica!
Un abbraccio
Axel

il 18/03/2009 alle 21:15

Ti ringrazio moltissimo.
Non sai quanta gioia mi dà leggere
un tuo commento a quello che scrivo.

il 18/03/2009 alle 22:44

Si direi che hai esattamente colto lo spirito..
Grazie del tuo passaggio.
I miei rinnovati omaggi.

il 19/03/2009 alle 19:35