PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/03/2009
Difficile
contare le zampette
che si affidano
inermi
ai ceppi
bitorzoluti.
Difficile
contare i raggi
tra le conifere
estasiate.
Difficile
raccontare ai funghi
quanto li amo,
il bosco
finge d'ascoltare
la mia felicità
ma in effetti
alza il volume
della sua orchestra,
uccelletti
accordano gorgheggi
a mia insaputa,
mi sento
in casa d'altri
senza bussare.
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la poesia è mimesi della natura
con questa tua da oggi in poi il bosco
t'ascolterà parlare d'amore
in accordo d'anime e "rumore"

smack
liz

il 03/03/2009 alle 12:14

grazie, smack!

il 03/03/2009 alle 13:21

va via come un sorso d'acqua fresca e pura...oggi sei più umano ed alla portata di tutti...ciao...gianni

il 03/03/2009 alle 13:34

lirica bucolica, alla Luc!

il 03/03/2009 alle 13:43

questo e il nostro mondo non ci è permesso di bussare, ma e di obbligo custodirlo.
belle espressioni.

un non poeta covinet

il 03/03/2009 alle 14:06

Complimenti, bella scorrevole e con uno scenario...

Ciao
helan

il 03/03/2009 alle 14:49