PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/02/2009
sospinta da flussi d’amore

e riflussi di disprezzo

alterno i miei giorni

come onda che tenta l’approdo

ma inevitabilmente ritorna al mare

dopo essersi frantumata sulla roccia



si accavallano nella mente

il bianco e il nero

senza mai mischiarsi

per permettermi ancora di gioire

per permettermi ancora di piangere



interpretando ogni piccolo gesto

ogni insignificante parola

che diventa on e off

per accendermi o spegnermi

per amare o odiare

per vivere o morire.



e mi trascino in alterni umori

senza mai fine

di questa malattia

senza cura

che sa di solitudine e malinconia

sulle mie labbra inaridite.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)
Jul

E' molto malinconica ed è forse dovuta al fatto che opti per il solo bianco ed il solo nero, ma se mescoli questi due otterrai il grigio e purtroppo la vita è anche alternativa di tantissime sfumature grigie.
Un bacione, Giulia

il 22/02/2009 alle 16:28

aleggia malinconia e disincanto in questa tua poesia,ma ,talora, a questi due si aggiunge una piccola felicità che mantiene in posizione on!
ciao
lilli

il 22/02/2009 alle 16:51

cara Giulia non pensi che vivere nel grigio sarebbe ancor più deleterio ? ci porterebbe ad una vita talmente piatta che sarebbe preferibile morire.
ciao grazie un bacio veronica.

il 22/02/2009 alle 20:14

è auspicabile prolungare i momenti bianchi il più possibile :-) grazie veronica

il 22/02/2009 alle 20:15

bello il contenuto che fa riflettere...tutti abbiamo alterni umori, solitudine e malinconia, è normale in noi poveri esseri umani...un caro saluto da gianni

il 26/02/2009 alle 19:02