PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/08/2002
Jag kommer
en dag kommer jag
att minnas ditt leende
kanske,
me säkert
din sorg,
ditt elende,
din inferno.
Du blev aldrig min far,
inte ens en granne,
du övergav ett litet hjärta
som klappade
som knackade på din dörr.
Men den blev stängd.

Var var du ?
Vem var du, egentligen ?

Du försvann
plötsligt,
som en dröm.

Olimpia


Mio padre

Mi rammenterò,
un dì mi rammenterò
del tuo sorriso
forse,
ma sicuramente ricorderò
del tuo rimpianto
del rimorso
del tuo inferno.
Non fosti mio padre,
nemmeno il vicino di casa,
abbandonasti un cuoricino
che batteva,
bussò alla tua porta.
Ma rimase chiusa.

Dov'eri ?
Chi eri in fin dei conti ?

Sei scomparso
improvvisamente,
come un sogno !



Mon père

Je me rappellerai,
un jour je me rappellerai
de ton sourire
peut-être,
mais je n'oublierai sûrement pas
ton regret,
ton remords,
ton enfer.
Tu ne fus pas mon père,
pas même un voisin,
tu abandonnas un petit coeur
qui battait,
qui frappait à ta porte.
Mais elle resta fermée.

Où étais-tu ?
Qui étais-tu vraiment ?

Tu as disparu
à l'improviste,
comme un songe.






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Mi pare che c'é la traduzione, penso che comprendi l'italiano, no? E poi la poesia é universale......., non conosce nazionalità, proprio come i sentimenti!
Hej! Ciao!
Olimpia

il 23/08/2002 alle 14:37

delicatissimo pianto che non ha bisogno di alcun commento!
M'

il 23/08/2002 alle 16:18

Poesia molto triste e, se mi permetti, cattiva.
Non si giudicano i genitori (e non poerchè lo dica la Bibbia!Anzi). Sopratutto i padri (come chi ti scrive) che sono legati ai figli da profondi legami mentali e spirituali ma non fisici come le madri.
I figli sono sempre fonte di gioia per i genitori? Eppure non li sentirai mai esprimere un giudizio negativo quando subiscono un torto dai figli.
Forse non sei ancora madre; forse sei ancora molto giovane. Ma non giudicare per non essere giudicata.
Credimi
N.

il 25/08/2002 alle 12:34

I figli caro N. sono dei giudici implacabili, accolgono ogni nostra sfumatura e non si ingannano.
Ormai mio padre é morto e l'ho perdonato per il suo egoismo! I figli non hanno chiesto di venire al mondo, é una nostra responsabilità e dovere dare loro almeno una famiglia!
Con affetto!
Olimpia

il 26/08/2002 alle 10:19

Ma Pai, la poesia é nata da me e non da un altro autore e poi tradotto!
I sentimenti che ho messo nella lingua orginale sono esattamente gli stessi tradotti in lingua italiana.
Con stima.
Olimpia

il 26/08/2002 alle 19:06

Grazie Piratastro!
Olimpia

il 26/08/2002 alle 19:11