Grazie per questo tuo omaggio a tutti i bambini, il sale della terra.
un affettuoso saluto
lilli
Riflessione ammirevole, già letta ed apprezzata su scrib.
Complimenti.
Vincenzo
Il tuo appello è splendido mia cara, ma i potenti della terra non l'accoglieranno perchè i loro bambini sono di specie diversa.
Un abbraccio, Giulia
Un Grande che ha un figlio/a di 10 anni, potrebbe già iscrivere la propria creatura, presso una di quelle scuole di formazione per leader. Ciò dimostrerebbe che anche un bambino con un ritardo mentale, se figlio/a di una personaggio molto influente se ben indirizzato, da grande sarà capace di comandare e dominare il contesto lavorativo. La dinamica che motiva tali individui, non è certo la spontaneità dei sentimenti e delle emozioni, ma quella del risultato, del potere, della forza. In ciascuno di loro vedo tanti Ponzio Pilato e Caifa, ai quali Gesù cerca di parlare al loro cuore. Ma poi chissà ... Ciao, Fabio
Molto bella, ricca di sensibilità e di tenerezza. Di fronte all'innocenza dei bambini ci sentiamo tutti piccoli e disarmati. Solo loro hanno ancora l'amore nel cuore. Ciao carissima, un grande abbraccio. Giorgio
Una poesia potente contro i potenti e delicata verso i bambini.
Qui dici ciò che spero in molti abbiano il coraggio
di dire in faccia a chi fa soffrire, soltanto guardandoli negli occhi, dentro i quali si scorgono
le cose più mostruose, l'inferno della violenza, della sopraffazione, dell'egoismo spinto fino all'eccesso.
E poi: spero che sia proprio vero che non si entrarà mai nel fatidico regno "se non si torna fanciulli"...
Quel FORSE che hai posto a fine poesia temo, ahìmé, che troppi pochi potenti lo sentiranno.
Ma tu hai detto la tua parola, e sei forte per questo.
Un salutone
Yorck
Il tuo richiamo ai potenti penso che resterà inascoltato. Ma la tua poesia e un bel tributo ai bimbi che soffrono, brava.
Ram , la mia poesia non è la sola ad urlare se giri per gli infiniti blog di poesia se ne contano a centinaia , io stessa sul mio multiblog di splinder.com ho aperto uno spazio per le poesie contro la guerra , ne voglio fare un'antologia da regalare alle persone che contano , da regalare alle scuole , alle pubbliche amministrazioni , noi non possiamo far molto ma qualcosa dobbiamo farla , far sentire la nostra voce non è mai poco . Un popolo muto è già morto.
http://ilcoloredeisogni.splinder.com se volete partecipare dovete solo registrarvi . grazie veronica.