PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/01/2009
Vivo con te in sogno.
Se non ci sei
sento la tua presenza
nell’aria attorno a me
e quando sei vicino
è come se l’etereo
ci avvolgesse piano.
Come un buco nero,
che diventa calore, colore.
E il colore si muta in suono,
voce di ali d’argento
che feriscono il cielo
lungo la scia
del mio pensiero.
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Buco nero a parte, che mi par poco poetico, il resto dei tuoi versi ha un chè di già vissuto

Smack
liz

il 14/01/2009 alle 17:29

Concordo con liz, il buco nero proprio non ci stava...
ma tutto il resto lo lascerei intatto...la presenza e le mutazioni di cui parli sono davvero il segno dell'emozione, un segno che qui hai tracciato con sapienza..
Yorck

il 14/01/2009 alle 18:21

Sì, in realtà il buco nero non è un'immagine che pare appropriata, anche se non è scelta a caso, ma secondo me dipende dalla sensibilità e dall'esperienza personale, in fondo la poesia parla di un'emozione particolate, non generalizzata, anche se forse così decontestualizzata non rende l'idea che avevo quando l'ho scritta...

il 14/01/2009 alle 19:24