Hai proprio ragione...ci son situazioni, circostanze in cui leparole possono assumere un significato e un valore ben più pesanti del piombo che tu sapientemente citi nella tua poesia...
Complimenti davvero.
Un saluto.
Luca
Con poche parole appropriate hai descritto
quello che succede spesso nella vita quotidiana.
Qualcosa di simile io l'ho espresso in una poesia
dialettale, che non ho ancora inviata.
Complimenti a te nihal.
saluti helan
Ho smesso di parlare...non parlerò più...resterò in ascolto...colgo...catturo..lo tengo per me...giù in fondo nel petto...nemmeno una goccia fuori...ArY.
Molto bella, ma permettimi di fare un po' il critico...
ad iniziare dalla metafora delle parole come ali di farfalla che poi benché "lievi" diventano "piombo che tira sul fondo"...è una poesia mistica perché contraddittoria nel suo dire, o perché parala di un fondo misterioso?
Un saluto
Yorck
dai proiettili ci si può difendere,indossando un giubbotto antiproiettile, ma certe parole ti uccidono, senza nessuna pietà.Le parole sono pietre... come diceva anche Carlo Levi
ciao
lilli
La criticità è ben accetta, la trovo costruttiva...In realtà un po' entambe le cose...La scelta di metafore contraddittorie è stata dettata in particolare dal fatto che la poesia per me è come lo specchio di un'impressione (come poi l'arte in genere) e quindi essendo la natura delle parole molto misteriosa e contraddittoria sia in sè che nell'interpretarla, la poesia diventa contraddittoria e mistica...