PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/01/2009
Attendo che il giorno consumi la sua fine
e la notte risplenda nel suo incalzare,
all'alba, poi, nell’azzurro c’immergeremo
come colombe nel cielo terso che ridesta
i primi sensi e i primi sussurri dell’anima,
grata per l’arte che le sue tinte creano.

Forse confidare al vento la nostra emozione
renderà pioggia fresca i nostri sorrisi
che esploderanno improvvisamente
quando gli occhi si potranno toccare.

Sarà come riprendere la storia da dove
un antico incantesimo l’aveva bloccata,
e i nostri occhi come allora mai più belli
precipiteranno di gioia nelle nostre anime.

Librarsi in volo sarà come sfidare
chi ci ha legati a questa terra
ma nessuno mai potrà impedirci
d’usare stesse mani e stesso cuore.

Saremo io e te, impalpabili,
completa imperfezione d’anime,
adiacenti emozioni lontane
che addensano d’immensità.


Scritta a 4 mani da Yorck e Klavier
  • Attualmente 5/5 meriti.
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Poesia avvolgente, intensa, profonda...
Impalpabile come l'anima, leggera come il volo che la riporta alla sua origine lontana da vincoli terreni... significativa, sinuosa...
Bravi rgazzi!!!
Un abbraccio (a due sole mani).
Luca

il 13/01/2009 alle 09:38

A quattro mani si è bravi il doppio. Bellissima e coinvolgente. Complimenti. Helan

il 13/01/2009 alle 11:46

Un bel sogno da vivere
bacio
liz

il 13/01/2009 alle 13:03

Grazie LUca...il tuo commento ha davvero fatto centro.
Un grazie da tutti e 2.
Klavier

il 13/01/2009 alle 14:10

ehehh
grazie Helen..abbiamo fatto del nostro meglio.
Ciaoo
K

il 13/01/2009 alle 14:10

ciao liz...grazie del commento.
klavier

il 13/01/2009 alle 14:16

Autocommentarsi sarebbe troppo fuori luogo...
ma qui devo dire almeno una parola sui tuoi versi...
che presi a sè sono stupendi...
non potevo scegliermi poetessa migliore!
Ciao cara Klavier
Il tuo gioioso collaboratore
Yorck

il 13/01/2009 alle 19:50

invece i tuoi sono parole che cantano...musica allo stato puro.
complimenti a te..e sono io che son felice d'aver scritto questa poesia con te.
alla prossima
K

il 13/01/2009 alle 19:58

Si libra impalpabile e soave ma profonda d'anima. In particolare trovo davvero stupenda la chiusa, ciao.

il 14/01/2009 alle 22:37

grazie per il bellissimo commento..
è scritta col cuore..per questo è profonda..
grazie mille..
Klavier

il 14/01/2009 alle 23:38

La nostra chiusa è una sintesi che tu hai colto,
oplà. come una mela dall'albero di questa poesia!
Per questo ti rimando gli stessi ringraziamenti di K.,
insomma per l'aucme della tua lettura.
Yorck

il 15/01/2009 alle 00:23

Un sogno vissuto.
Smack
Yorck

il 15/01/2009 alle 00:25

Il tuo commento, particolarmente gradito in quanto profondo, è bendizione di un genere misto di poesia, quella moderna di Klavier e quella forse più classica che io inseguo.
Abbiamo unito classico e moderno e chi ha colto
questi significati - ha colto..
Yorck

il 15/01/2009 alle 00:28

Tu helan ben sai come ci tengo alle tue considerazioni...e alle tue poesie (quelle meno dialettali,
ma questo te l'ho già ammesso)
e quella che hai fatto mi (ci) lascia con cuore in gioia.
Yorck

il 15/01/2009 alle 00:30