PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/01/2009
I baci che ti ho dato,
gli sguardi che ti hanno consumato,
atmosfere del mio cuore ardito
alle cui intemperie hai resistito.

Mi sorprendo, o sposo, a pensare
che mi abbia creato
atomo del tuo amore illimitato
radicale possibilità di sognare.

Giurami suonatore di cetra
che non smetterai di amarmi,
che riporrai l'odio nella faretra.

Gli uomini, lo sai, tracciano selciati
di lacrime nelle loro anime consunte,
come di consunti sepolcri imbiancati.
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Ho colto il senso profondo di queste parole molto significative. La poesia sta al suo scrittore come il creato sta al suo creatore. Versi dolcemente rimati rendono molto piacevole la lettura. Un grande saluto. Giorgio

il 02/01/2009 alle 23:19

che pace e che beatitudine leggere la tua dolce poesia, non sei solo perchè sei nei Suoi Pensieri, beato te, anche se la strada è piena di buche e di curve, beato chi resisterà sino alla fine e camminerà nei Suoi sentieri, tu hai una marcia in più...pace e bene...gianni vivian

il 09/01/2009 alle 12:20
Jul

Contemplata aliis tradere. E' uno dei compiti dei frati domenicani, ma perchè non rispondere ai commenti di coloro che oltre a cercare di comprendere vorrebbero comunicare? Lei non risponde quasi mai ai suoi discepoli.
Con osservanza.

il 18/01/2009 alle 14:30

la certezza di essere amati sempre e comunque:la felicità che ,da sempre, è la ricerca di ogni uomo
saluti
cari
lilli

il 18/01/2009 alle 15:13