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Pubblicata il 14/11/2008
A mia insaputa,il tempo
graffiava con unghie aguzze
i petali fioriti
del giardino incantato
di Klingsor ,il mago,
la vergine fanciulla
effondeva i capelli
per la seduzione antica,
gioco eterno e inseguito
di occhi di zaffiro
e pelle di rosa tea.
Incantenata da un sortilegio
vivevo brividi preziosi,
bevendo gocce
stillanti dalla coppa del Graal
Le vie tortuose del sangue
si imbatterono in letti, aridi,
di fiumi e ciottoli lisci,
privi di appigli,
attonite si arrotolarono
in gomitoli di rimpianto

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Molto piaciuta perchè tratta temi a me cari

Smack
liz

il 14/11/2008 alle 17:12

cari anche a me, cara liz
lilli

il 14/11/2008 alle 19:08

in effetti un tema altisonante che non discioglie nodi, piacevole però per lettura

il 15/11/2008 alle 06:51

Mi piace cercare di visualizzare questa poesia per i suoi particolari preziosi, che vengono supportati da un linguaggio elegante

Ciao,
Laodike

il 15/11/2008 alle 11:43

grazie del tuo commento
ciao
lilli

il 15/11/2008 alle 11:58

non sempre i nodi possono disciogliersi,si infittiscono ancora di più nei gomitoli di rimpianti. Grazie del commento
ciao
lilli

p.s.cosa intendi per tema altisonante?

il 15/11/2008 alle 12:02

Evocazione intensa di personaggi al limite tra realtà e leggenda.
Ciao
mati

il 16/11/2008 alle 00:27

mitica

tra realtà e fantasia
il gran craal
ha fatto scrivere molto
e pure guadagnare...

il 16/11/2008 alle 02:00

ciao roberto ,grazie del commento.
buona domenica
lilli

il 16/11/2008 alle 08:20

grazie del tuo commento mati
buona domenica
lilli

il 16/11/2008 alle 08:20