Luogo difficile da raggiungere ma la tua bellissima poesia ne rende possibile l'idea.
Ciao, Giulia
Descrivi, molto bene, un luogo irraggiungibile: un miraggio che resta tale, inavvicinabile. Brava. Ciao. Marcello.
grazie per le osservazioni: ho cercato di esprimere "l'idea della felicità": il bisogno, l'illusione che si possa raggiungere. Ciao. Marina
è interessante il termine da te utilizzato: miraggio.
La felicità come qualcosa che si immagina ma che non è mai reale... ci penserò sopra. Un caro saluto. Grazie per il commento. Marina
La felicità è acqua cristallina, ma è difficle che cada come dolce getto sulla pelle.
Non resta altro che continuare ad immaginarla, magari attraverso quel profumo di frutta fresca che tu riesci a percepire.
Un caro abbraccio
mati
carissima, ho cercato di evocare la felicità attraverso delle sensazioni olfattive, uditive: qualcosa che si percepisce ma non si riesce a possedere perfettamente. La parte finale della lirica avrei voluto scriverla meglio: forse la muterò, vedremo. Ti saluto sempre con molto affetto. Marina