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Pubblicata il 04/11/2008
L'odor del mosto
per l'aria già s'invola
prezioso nettare
per calici in attesa
di punzecchianti bollicine
che in trasparenza
cancellano i pensieri
trasportando man mano
verso gli oceani persi
dell'abbandono,
del dolce naufragar
in una nuvola leggera.

E nei calici annega
l'insana tristezza ragionata
per far posto
all'incosciente allegria
che tutto spazza
confusa tra le onde
di un rosso cupo
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Evviva e cincin
mi inebrio solamente a leggerla questa tua.

E questa sera:
"E nei calici annega
l'insana tristezza ragionata
per far posto
all'incosciente allegria
che tutto spazza
confusa tra le onde
di un rosso cupo"

Cercando però di non arrivare
all'incoscienza.
ciao Veronica

il 05/11/2008 alle 14:46

certo che no, basta solo lasciarsi leggermente inebriare dall'aroma del buon vino che raduna attorno a se amici in allegria ;-) cin cin veronica

il 05/11/2008 alle 15:07