Spesso l'equilibrio
delle nostre vite
non si trova a metà fra
i propri desideri
e il proprio orgoglio
ma tende ineluttabilmente
a spostarsi verso
un estremo orizzonte
nel quale perdiamo
la cognizione del tempo
per capire chi siamo.

l’umanità è bella perché è varia
non siamo robot fatti in serie
e ciascuno di noi ha la peculiarità
che solo distingue ma non differenzia
e non nega il diritto naturale
che appartiene a tutti
all’autodeterminazione.
fra i tutti si riscontrano:
donne, padri, migranti, froci,
travestiti disoccupati precari
antifascisti studenti operai
insegnanti artisti transgender
lesbiche anziani drag queen
queer persone nere asiatiche e latine
omosessuali fratelli sorelle
sex worker femministi disabili
uomini professionisti
genitori di figli omosessuali
asessuali lavoratori drag king
giovani intersex sportivi
bisessuali rom sinti e camminanti
gender-fluid attivisti intellettuali
madri sessualisti non convenzionali
kinky e bdsm genitori omosessuali
persone povere sierocoinvolte
aromantiche non binarie.

***** nms “”23

La sensazione
d'aver dimenticato
qualcosa...
la testa dentro un albero
il mio corpo in un cassetto
l'alba dietro la collina
la tua mano sopra il letto
la mia vita lungo il tempo
le nostre labbra nel cemento
una clessidra infinita
senza pietà
senza sentimento.

una stella ci indichi la rotta,
in mezzo alla tempesta, quando il mare
sembra voglia inghiottire il mio battello,
e un angelo al timone e la speranza
**
sulla plancia a gridare all’equipaggio,
a impartire gli ordini del caso,
a rincuorare l’anima atterrita
in balia del signore degli abissi.
**
se odi nel vento l’urlo del ciclope
dell’isola lontana, non tremare
e tra Scilla e Cariddi non mollare:
ricordati che sei un marinaio.
*****
ore 23,50
sabato 20/05/2023

Dimmi se è amore!
spiegami.
se così fosse
fuggirò anche da me stessa.
puniscimi
se al tuo cuore ho donato troppe carezze.
sii cattivo con me
se nel darmi a te
ho fatto scappare un battito
troppo forte.
dimmi se è amore!
e se lo fosse davvero?
se le nostre carezze
fossero state troppo profonde?
se i nostri pensieri
avessero troppo parlato fra loro?
che sarà di noi?
eterni amanti fuggiaschi,
condannati ad un nascondiglio perenne,
succubi di sguardi giustizieri,
di parole fatte di spine.
saremo inseguiti
dall'ombra del pentimento,
pioveranno rimpianti
per lavare via il nostro peccato.
dimmi se è amore!

elena Iacino (Amore mio che sei profumo e spine)